Il 20 Gennaio 2017 abbiamo partecipato alla seduta della Commissione Ambiente dedicata al Parco Giordano Sangalli.
Abbiamo avuto modo di esporre la situazione del parco, le criticità ambientali, sociali e anche di sicurezza, in quanto la situazione di abbandono purtroppo sollecita e “autorizza” comportamenti violenti, incivili e razzisti.
Siamo venuti a conoscenza che sarà possibile nel prossimo futuro avere un calendario di sfalci regolari mentre, per quanto riguarda la manutenzione ordinaria, attualmente i fondi non sono sufficienti.
Per tale motivo abbiamo richiesto a gran voce che venga ripristinato il Mercato Contadino. Uno strumento di socialità e cura del parco che tutti ricordano con affetto e che ha dimostrato altissimi livelli di efficienza nella manutenzione ordinaria del Parco Giordano Sangalli.
Abbiamo avuto il via libera all’unanimità da parte della Commissione al progetto e anche il Dipartimento Ambiente ha anticipato il parere favorevole all’iniziativa ed anzi auspica una stretta collaborazione con i contadini per garantire il massimo livello di efficienza. Contestualmente è stato definitivamente chiarito che il Parco è in carico al Dipartimento Ambiente senza sé e senza ma.
Si è chiarito che non è attualmente possibile stabilire convenzioni con il dipartimento ambiente su questa materia e con questa modalità.
Si è infine chiarito che la formula proposta, in quanto legata all’affrancamento dell’occupazione suolo pubblico a fronte del lavoro di pulizia, è MATERIA DI ESCLUSIVA COMPETENZA del Municipio.
Alla luce di questo ci aspettiamo che da lunedì il Presidente Boccuzzi (che ha la delega all’ambiente ad interim) provveda a sollecitare il Direttore Luigi Ciminelli (l’unico autorizzato in sede legale ha dare il via libera tramite Determina Dirigenziale) a mettere in atto tutte le procedure necessarie per l’avvio del progetto del Mercato Contadino.
Non ci sono altre strade e non ci sono scorciatoie.
La parte politica del Municipio Roma V, se vorrà dimostrare di avere a cuore questo pezzo di territorio, dovrà prodigare il massimo impegno. Non solo per avviare il processo, ma soprattutto per sgomberare il campo da ogni possibile ostacolo, facendo pesare sulla parte amministrativa dell’istituzione municipale un indirizzo politico che è chiaro dal almeno 3 anni.
Non ci sono più scuse, non ci sono più storie. Non c’è tempo da perdere.
Questa è una priorità per questo territorio e pretendiamo lo stesso impegno che è stato messo in campo per altre partite. Perché altrimenti sarà evidente che per questa amministrazione esistono quartieri di seria A e quartieri di serie B.
Fra 15 giorni vi aggiorneremo sugli sviluppi perché noi, ovviamente, gli staremo col fiato sul collo.