Con questa lettera datata 14 Dicembre 2014, gli assessori Masini e Caudo, mettono una pietra tombale sul famigerato Piano Particolareggiato Casilino, il progetto che prevedeva la costruzione di oltre 3.000 appartamenti all’interno dell’unico polmone verde della zona.
Una vittoria di tutti: cittadini, associazioni e anche della pubblica amministrazione che ascoltando i primi ha finalmente posto le basi per una seria azione di ri-pianificazione urbanistica complessiva del quadrante. Un percorso che ci auspichiamo parta dall’acquisizione effettiva delle aree e il rispetto di quanto previsto dal PRG, ovvero la destinazione d’uso dell’area a verde e servizi pubblici.
Auspichiamo che questo sia l’inizio di un processo chiaro, trasparente, partecipato che acquisisca il valore aggiunto che la progettazione dal basso portata avanti dalle realtà associative, evitando future speculazioni e aprendo finalmente la strada al progetto dell’Ecomuseo Urbano Casilino e la conseguente valorizzazione del complesso ambientale, paesaggistico, archeologico, storico e antropologico del Comprensorio Casilino “Ad Duas Lauros”.