Il 28 maggio, a partire dalle 16, Piazza Perestrello si vestirà a festa apprestandosi a colmare la distanza tra l’ibrido e la sua forma compiuta e ad offrire un assaggio della piazza, del quartiere e della città che vogliamo. Così in uno degli snodi centrali di Tor Pignattara, che sta vivendo l’alba di una rinascita, parte l’onda concentrica del desiderio di riscatto. Basta con l’assuefazione al degrado che imprime nell’immaginario i segni della disfatta di un territorio. E’ ora di mettere a fuoco le risorse, di sbandierarle nella legittima pretesa che vengano riconosciute e valorizzate.
Il 28 maggio piazza Perestrello sarà uno spettacolo di colori, suoni, allegria, sarà una vetrina prospettica, un laboratorio culturale, un incubatore di idee su come riscoprire e far rinascere il nostro territorio. Qui, in questa bolla d’aria che fa da cruna a via della Marranella, butteremo giù la porta del ghetto e discorreremo del tesoro di famiglia ovvero di quell’incredibile impasto di vestigia archeologiche, natura, memoria storica e innesti culturali che c’è da queste parti. Basta ergere la visuale oltre la cordigliera di palazzi di via dell’Acqua Bullicante e scoprire il Comprensorio Casilino, denso di rimandi all’antico tracciato della via Francigena e poi virare sugli storici borghi della Marranella, di Villa Certosa e degli Angeli, per rendersi conto che qui c’è un potenziale straordinario, multiforme, unico. Un potenziale che deve liberarsi dalla cortina di degrado e indifferenza per diventare il motore del riscatto, il volano dello sviluppo.
Il 28 maggio parleremo allora del nostro asso della manica ovvero del progetto di costituire l’Ecomuseo AD Duas Lauros nel Comprensorio Casilino in grado di trasformare questo territorio in un polo culturale e turistico di interesse nazionale e internazionale. E ci divertiremo nel cantiere di autocostruzione della Piazza, scambiandoci ricette e sapori dal mondo, gustando djset di musica speziata, proiezioni di arte pubblica, vjset e cinema all’aperto. Ed ancora offriremo ai bambini animazione e laboratori creativi di giardinaggio, ceramica, disegno e teatro.
Per far questo approderà a Piazza Perestrello Soulfood, la fascinosa manifestazione su cibo arte e cultura che giunta alla quarta edizione, il 28 maggio fonderà la suggestione dei suoi significati con le istanze del nostro territorio. Ci saranno, oltre al Comitato Torpignattara/Osservatorio Casilino e Soulfood promotori dell’iniziativa, anche i cittadini, i commercianti e le comunità migranti della Marranella, il Collettivo di azione metropolitana l’Orizzontale, l’associazione di arti urbane Walls.
Ci saranno le scuole del Sesto Municipio che esporranno lavori svolti sul tema “il mio quartiere”. Ci saranno archeologi, antropologi, urbanisti che ci aiuteranno a comprendere il capitale umano, storico, culturale di cui dispone Torpignattara. E ci auguriamo ci siate voi, con le vostre idee, l’entusiasmo e la voglia di cambiare.