Ieri 4 Settembre 2014 una delegazione di cittadini di Tor Pignattara (votata dall’assemblea del 3 Settembre 2014) è stata ricevuta dalla Dott.ssa Matarazzo presso il suo ufficio del Campidoglio. All’incontro erano presenti anche il Presidente del Municipio Giammarco Palmieri e gli assessori municipali Stefano Veglianti e Giulia Pietroletti.

Durante l’incontro sono stati brevemente riassunte le motivazioni cha hanno portato i cittadini alla mobilitazione e poi sono state esposte le proposte/soluzioni emerse e votate dai cittadini.

Non appena finito il giro di dichiarazioni dei cittadini la prima a prendere la parola è stata la Dott.ssa Matarazzo che ha chiaramente affermato che nella lista esistono richieste che possono essere evase rapidamente in quanto praticamente a costo zero (pulizia/sanificazione del quartiere, potature, sostituzione cassonetti, verifica delle criticità del sistema di illuminazione in modo da poter predisporre la sua revisione), mentre altre richiedono la collaborazione con gli assessorati comunali, i dipartimenti, le forze dell’ordine e che quindi hanno orizzonti temporali più lunghi.

Il delegato ci ha altresì informato che intende intanto portare il “dossier Tor Pignattara” al Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza in quanto alcune richieste esulano la competenza specifica del Comune di Roma e investono direttamente il Prefetto.
Un atto importante che, di fatto, eleva la situazione dal piano strettamente locale a quello nazionale. Infine ci ha assicurato che – in quanto di competenza del Comune di Roma – provvederà a richiedere alle forze della Polizia Locale di Roma Capitale (i Vigili Urbani) una maggiore presenza e attenzione al territorio.

Interrogata sugli altri punti, la Dott’ssa ci ha informati che la chiusura generalizzata dei negozi ad orario certo non è possibile se non esponendosi a ricorsi e azioni giudiziarie. Al contempo, su nostra sollecitazione, ci ha informato che però è altresì possibile agire sul singolo esercizio in forza del decreto del Ministero dell’interno del 5 Agosto 2008. Se l’esercizio è causa di nocumento dell’incolumità pubblica e della sicurezza urbana può essere oggetto di provvedimento contingibili e urgenti da parte del Sindaco. E quindi chiusura totale, anticipata, controllata etc. Su nostro suggerimento si è convenuto di costruire una mappa dei “locali caldi” in modo da poter intervenire, anche se singolarmente, in modo complessivo. Questo tema è stato demandato in definizione a successiva riunione quando ci sarà la presenza del comandante della Polizia di Roma Capitale.

Sul versante invece degli affitti a materasso e sovraffolamento la Delegata del Sindaco ci ha chiarito un punto importante: l’affitto di un immobile a un cittadino irregolare comporta l’azione di sequestro. In buona sostanza l’affitto ad un cittadino senza regolare permesso di soggiorno comporta una pesante sanzione per il padrone di casa (non per il cittadino immigrato). Una notizia importante che dovrebbe essere portata a conoscenza prima di tutto agli amministratori di condominio di zona. In questo ci siamo resi disponibili ad aiutare Comune e Municipio in una campagna di informazione. La Dott.ssa Matarazzo ci ha altresì confermato che l’ipotesi di incrociare i dati per scovare situazioni di sovraffollamento è una buona pratica che però ha bisogno di essere tarata e meglio studiata dagli uffici competenti.

Per quanto concerne il resto del documento la Delegata del Sindaco ci ha chiesto di programmare una nuova riunione fra 7-10 giorni, riunione in cui invitare tutti gli attori che hanno competenze nelle materie del nostro documento di proposte. Questo al fine di poter costruire in primis un elenco di priorità e poi poter programmare una serie di incontri “tematici” (commercio, sicurezza, decoro etc.) a cui invitare solo ed esclusivamente gli attori competenti in materia, in modo da avere il massimo livello di operatività.

Dalla prossima riunione – per ragioni di opportunità e logistica – il numero dei delegati dovrà essere notevolmente ridotto. 
La Dott.ssa ci ha assicurato che ci farà conoscere questo dato assieme alla data dell’incontro a stretto giro tramite il Presidente Palmieri.